L’Akita Inu è un cane fedele e devoto. Trattato con rispetto, svilupperà un rapporto forte e fusionale con il suo padrone. Chi vuole adottare un Akita deve essere paziente e autorevole, perché è una razza dal carattere forte.
Akita Inu: origini, carattere, aspetto, cuccioli e allevamento
Origini
L’Akita Inu è una razza primitiva molto antica, apparsa più di 300 anni fa sulle montagne della prefettura di Akita, in Giappone, per avere un cane resistente per la caccia all’orso e al cinghiale. In seguito, è stato usato come cane da combattimento. La razza ha rischiato più volte l’estinzione, prima con l’incrocio per il combattimento, poi con la seconda guerra mondiale quando i cani venivano uccisi per la loro pelliccia.
Alla fine della seconda guerra mondiale, la razza era appesa a un filo. I militari americani hanno importato la razza negli Stati Uniti, dove si è sviluppata la varietà incrociata con mastini e cani da pastore tedeschi, dando origine all’Akita americano. In Giappone, gli sforzi di conservazione e la decisione di considerare l’Akita come un emblema nazionale li ha portati a preservare la razza il più vicino possibile allo standard originale, il che ha portato all’Akita Inu.
Carattere
L’Akita Inu è un cane maestoso, calmo e dignitoso che abbaia poco. È molto gentile con i membri della famiglia, ma esprime sempre il suo affetto in modo tranquillo, senza traboccare. Fedele e protettivo, l’Akita Inu diffida degli estranei, il che lo rende un ottimo cane da guardia.
Il carattere dell’Akita Inu può essere difficile da comprendere; può non mostrare alcun segno di aggressività, ma quando, per esempio, si verifica una piccola scaramuccia con un altro cane, può improvvisamente attaccarlo ferocemente. Non sono molto socievoli con gli altri cani e possono essere particolarmente aggressivi nei confronti degli Akita Inu dello stesso sesso. Una socializzazione precoce e continua è essenziale per evitare conflitti con gli altri animali. Indipendente, tollera bene la solitudine ed è un cane molto pulito.
Aspetto
L’Akita Inu è un cane grande, forte e dall’aspetto nobile. Ha una testa grande, molto riconoscibile, con piccoli occhi triangolari. Il suo pelo è corto e denso, sia fulvo, bianco o con strisce nere, che dà loro anche l’aspetto di un grande e morbido peluche.
Il mantello dell’Akita Inu ha anche peli bianchi ai lati del muso e delle guance, sotto la mascella, sulla gola, sul petto, sul ventre, sotto la coda e all’interno delle zampe. La coda dell’Akita si alza in alto per poi arricciarsi sulla schiena.
Cuccioli e allevamento
L’addestramento dell’Akita Inu può essere una sfida perché è un cane testardo e dominante. Pertanto, i cuccioli di Akita Inu devono seguire un’educazione rigorosa e ferma per impedire loro di prendere il potere in casa. Il suo padrone deve essere paziente, autorevole e capace di imporsi come capo del branco. L’educazione deve essere leale e ferma, ma allo stesso tempo dolce. La fiducia tra lui e il suo padrone deve essere all’ordine del giorno. Se l’Akita Inu non viene trattato con rispetto, farà lo stesso con il suo maestro. Ben addestrato, svilupperà con il suo maestro un rapporto forte e fusionale.
L’Akita Inu si adatta particolarmente bene alla vita in appartamento per due motivi principali: da un lato, è un cane molto tranquillo che preferisce dormire piuttosto che correre in giardino, e dall’altro, è un cane discreto che non si sente quasi mai abbaiare. Inoltre, la sua indipendenza gli permette di sdraiarsi in un angolo senza chiedere niente a nessuno per lunghe ore. Non avrà necessariamente bisogno di un giardino e di un regolare accesso all’esterno per sentirsi a proprio agio nelle sue zampe. In ogni caso, sia che questo cane viva in un appartamento o in una casa, che abbia o meno un giardino, sono indispensabili passeggiate giornaliere all’aperto (minimo 1 ora).
L’Akita Inu è dunque adatto a sportivi e non. Ama passeggiare e può facilmente accompagnarvi durante le vostre gite in bicicletta o durante lo jogging. Dovrebbe essere portato fuori tutti i giorni e può resistere a tutti i tipi di tempo. Ma è adatto anche a chi non pratica sport perché ama stare a contatto con le persone.
Akita Inu: salute, alimentazione, cura e manutenzione
Salute e malattie
Come cane primitivo, l’Akita Inu è robusto. Tuttavia, può essere affetto da due importanti malattie specifiche della razza che gli sono fatali: l’adenite sebacea, una malattia autoimmune della pelle che causa la perdita del pelo, tra le altre cose, e la VKH, anch’essa una malattia autoimmune ereditaria che causa l’infiammazione del cervello e dell’iride dell’occhio, tra le altre cose. Altri problemi di salute comuni degli Akita Inu sono: displasia dell’anca e del gomito, e atrofia retinica.
Cura e manutenzione
Come il gatto, l’Akita Inu si fa la toilette da solo, il che lo rende un cane molto pulito. La sua manutenzione non è quindi difficile, ma deve comunque essere regolare. Anche gli occhi e le orecchie devono essere regolarmente monitorati e puliti. Un bagno all’anno è sufficiente. Durante il periodo della muta, in primavera e in autunno, l’Akita deve essere spazzolato quotidianamente. La sua spessa pelliccia funge da isolante termico. È così protetto dal freddo, ma anche dal caldo.
Alimentazione
Per quanto riguarda l’alimentazione, l’Akita Inu è piuttosto esigente. Non è facile nutrirlo con alimenti industriali, che non incontreranno necessariamente un grande successo. Una delle soluzioni è dargli carne cruda, un cibo che apprezza e che rispetta la sua dieta carnivora. Tuttavia, questo tipo di cibo può essere costoso e porre problemi di conservazione. Anche i croccantini a base di pesce, agnello o pollame, disponibili nei negozi di animali, sono un buon cibo per gli Akita Inu. L’importante è scegliere le crocchette a base di carne piuttosto che quelle a base di cereali, che sono altamente allergeniche.
Akita Inu: prezzo e costi aggiuntivi
Il prezzo di un cucciolo di Akita Inu varia a seconda dell’origine e del sesso. È necessario contare in media 1600€, mentre le linee più alte possono essere vendute fino a più di 3000€. Per quanto riguarda la manutenzione, non ci sono costi specifici oltre alla visita veterinaria annuale, agli antiparassitari e alle vaccinazioni. Il budget mensile destinato al mantenimento di questa razza, compresi cibo e cure, varia tra i 40 e i 60€ al mese.
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